Nato a Milano nel 1963. È coreografo e fondatore del gruppo Mk, invitato presto nei più importanti festival della nuova scena in Italia e all’estero con date in Giappone, Gran Bretagna, Germania, Indonesia, Stati Uniti, Spagna, Portogallo, Francia, Perù ecc., e con una presenza costante sul territorio nazionale.
La sua è una formazione da autodidatta influenzata dalla cultura punk e new-wave italiana degli anni ottanta, di cui è stato tra i protagonisti come cantante. Contemporaneamente si laurea a Salerno in Letteratura tedesca con una tesi sul teatro espressionista. Nel 2018 è invitato a curare la sezione in esterni (Outdoor) del Festival Bolzano Danza / Tanz Bozen e a partecipare all’Artists Summit organizzato al Pact Zollverein di Essen. È incaricato della programmazione danza per il trienno 2018 — 2020 dal Teatro di Roma – Teatro Nazionale. Nel 2014 riceve una commissione da Aterballetto (Upper East Side) e dalla Korean National Contemporary Dance Company (Line Rangers Seoul). Nel 2012 esce per i tipi di Quodlibet Agenti autonomi e sistemi multiagente, di Michele Di Stefano e Margherita Morgantin, un testo di istruzioni coreografiche e report meteorologici. Mk è una delle cinque compagini internazionali alle quali è dedicato il libro Corpo sottile. Uno sguardo sulla nuova coreografia europea (UbuLibri, Milano 03).
Alla circuitazione degli spettacoli affianca un’intensa attività di conferenze, laboratori e proposte sperimentali, tra le quali la Piattaforma della Danza Balinese al Festival di Santarcangelo (2014 e 2015), i progetti per la Biennale Danza 2013 — 15, un dialogo costante con la Scuola Paolo Grassi di Milano e la cura dei cicli di performance AngeloMai Italia Tropici a Roma. Dal 2010 il gruppo Mk riceve il contributo del Mibac. Nel 2014 Michele Di Stefano riceve il Leone d’argento per l’innovazione nella danza alla Biennale di Venezia.