Massimo Carosi da anni si occupa di danza nei contesti urbani. Interessato a indagare le interazioni possibili tra il movimento del corpo nello spazio e gli scenari cittadini contemporanei, lavora nel punto in cui la coreografia fa proprie le tensioni, i segni e il senso civile dello spazio compartecipato facendone un campo energetico di reciproca contaminazione linguistica e simbolica. Intorno a quest’area disciplinare Carosi cura attività coreografiche in diversi festival, promuove attività didattiche e di ricerca, scrive saggi e articoli.
Fondatore e direttore di Danza urbana, Festival internazionale di danza nei paesaggi urbani, ha curato numerose iniziative nell’ambito della danza per eventi come Carpi per Scena solidale (2012), On the road – Short formats festival a Milano (2010), Corpi altri a Tokyo (2007), Katachi Wo Koete a Bologna, Ravenna, Treviso, Pesaro, Cagliari e Iglesias (2006); Urban frame – sconfinamenti fra le arti contemporanee a Bologna (2004), Street-life international and local festivals and events a Bologna, Manchester (UK) e Inishowen (EIRE) (1998). Per Basilicata 1799 ha contribuito agli eventi di danza per Arte in transito a Potenza (2009) e Città delle 100 Scale festival a Potenza (dal 2008).
Ha promosso e partecipato alla costituzione dei seguenti network: nel 2013 h(abita)t – Rete di spazi per la danza, di cui è coordinatore; nel 2006 Anticorpi – Rete di festival, rassegne e residenze creative dell’Emilia-Romagna, di cui è membro del direttivo; nel 1997 CQD – Ciudades que danzan, network internazionale di festival di danza nei paesaggi urbani.
Ha svolto attività di divulgazione della danza: nel 2011 ha curato per Editoria & Spettacolo il libro Movimenti Urbani – La danza nei luoghi del quotidiano in Italia; nel 2010 e 2011 ha tenuto lezioni per gli studenti del PHD in Urbanistica della Azrieli school of architecture & urbanism della Carleton University di Ottawa; nel 2010 è stato responsabile del percorso di formazione per giovani organizzatori del progetto interregionale “Movimenti Urbani”, nel 2009 e 2010 ha curato gli incontri didattici sulla danza per le scuole, per il Teatro comunale di Modena.