Volumezero, Bartolomeo Dichio, Alba Mininni. Giardino migrante. Un giardino mediterraneo tra Oriente e Occidente

Giardino migrante è un workshop articolato in due fasi – progettuale e pratica, tra giugno e settembre 2019 – finalizzato alla realizzazione di un giardino mediterraneo nel Campus dell’Università degli studi di Basilicata a Matera.

Il laboratorio parte da una riflessione sul Mediterraneo e sull’importante ruolo che nei secoli ha svolto come “passaggio nomadico” per culture diverse, ma anche per piante e aromi. E le piante provenienti da luoghi molto lontani, da Oriente e da Occidente, sono oggi un importante patrimonio che costituisce la ricchezza del “giardino mediterraneo”, frutto di una mescolanza culturale e capace di resistere anche alla scarsità di risorse idriche estive.

Obiettivo del workshop sarà pertanto la realizzazione di un giardino mediterraneo, emblema della sostenibilità e che racconti l’interminabile viaggio delle piante e la loro capacità di integrarsi nei diversi territori fino al punto da diventare elementi familiari del paesaggio.

«La nazione delle piante non ha confini. Ogni essere vivente è libero di transitarvi, trasferirsi, vivervi senza alcuna limitazione». — Stefano Mancuso, La Nazione delle Piante