Roberto Latini

Roberto Latini è attore, autore e regista. Si è formato a Roma presso Il Mulino di Fiora, Studio di Recitazione e di Ricerca teatrale diretto da Perla Peragallo, dove si è diplomato nel 1992. Si è laureato discutendo una tesi in Metodologia e critica dello spettacolo presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università La Sapienza. È il fondatore della compagnia Fortebraccio Teatro. Ha diretto il Teatro San Martino di Bologna dal 2007 alla primavera del 2012.

Accanto a una intensa e personalissima attività di ricerca teatrale, dalle possibilità dell'amplificazione alle sperimentazioni sulla scrittura scenica, ha nel tempo lavorato, tra gli altri, con Mario Martone, Aleksandar Popovskj, Federico Tiezzi, Sandro Lombardi, Antonio Latella. Ha ricevuto il Premio Sipario nell'edizione 2011, il Premio Ubu 2014 come Miglior attore, il Premio della Critica 2015, il Premio Ubu 2017 come Miglior attore o performer per lo spettacolo Cantico dei Cantici.

Tra la teatrografia recente si ricordano: 2019, Mangiafoco, In exitu di G. Testori; 2018, Sei. E dunque, perché si fa meraviglia di noi? da L. Pirandello, Il teatro comico di C. Goldoni; 2017, Quartett di H. Müller, Cantico dei Cantici; Amleto + Die Fortinbrasmaschine da W. Shakespeare e H. Müller; 2015, Metamorfosi (di forme mutate in corpi nuovi) da Ovidio; 2014, I giganti della montagna di L. Pirandello.